Doppietta ecologica


Cosa accomuna una fiabetta scritta da uno dei più quotati scrittori americani contemporanei e una raccolta dei discorsi tenuti da una ragazzina di 16 anni al cospetto dei potenti della terra? Una domanda, una semplice domanda destinata a rimanere senza risposta.

La giovane Volpe8, spinta dalla deforestazione e affascinata dal mondo degli “Humani”, ignara che proprio loro stanno distruggendo il suo habitat, si avventura nel loro mondo, con la sua amica Volpe7, speranzosa di ottenere una proficua partnership con una razza così evoluta. Troveranno solo paura e un’orrenda violenza nei confronti della loro razza. 

“Vorrei sapere che vi prende a tutti cuanti. Come può lo stesso tipo di Animale che ha costruito cuel magni fico C’entro Commerciale ridurre Volpe7 come l’ultima volta che lò visto?”

Così Volpe8 decide di scrivere una lettera agli umani perché vuole sentirsi “forte e gieneroso … pieno di speranza”; nonostante tutto è convinto che con l’essere umano si possa ragionare!! 

Greta è invece una cucciola degli “Humani”, che si rivolge agli adulti della sua stessa razza, ponendo in sostanza la medesima domanda di Volpe8:

“Ma un’Humano, la farebbe una cosa così ha un’altra Humano?”

Volpe8 dubita che l’essere umano possa essere crudele nei confronti della sua stessa razza. Anche Greta è speranzosa; è convinta che grazie all’azione dei “cuccioli” e dei “cuccioli” a venire, l’umanità saprà redimersi.

Ma Greta, la sua razza la conosce bene e sa cosa sia capace di fare. 

È capace di fare del male a molti dei propri simili per il benessere di pochi.

È capace di ignorare che la sua casa stia andando in fiamme, perché pensa di essere in grado di controllare l’incendio.

Cari Volpe8 e Greta, i vostri quesiti rimarranno senza una risposta, le vostre speranze probabilmente solo illusioni.

Volpe8, il tuo habitat sarà sempre più ridotto e Greta, incarnazione moderna della sacerdotessa Cassandra, la maggioranza della tua razza sta solo aspettando che tu diventi maggiorenne per abbandonare l’epiteto di “gretina” che ti ha affibbiato ed assegnarti quello di pazza sgualdrina.

Scusateci.

“Volpe 8” – George Saunders – Feltrinelli – pag. 52

“Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza” – Greta Thunberg – pag. 106

,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accetto la Privacy Policy